5 consigli per far esplodere il tuo pianismo

Oggi ti indico 5 passi per far letteralmente “ESPLODERE” il tuo pianismo.

# 1 – Avere un momento preciso della giornata in cui dedicarsi allo studio.

Significa non darsi scuse, ogni volta che rimandiamo lo studio dello strumento perdiamo qualcosa di quella preparazione che con tanta dedizione abbiamo iniziato a perseguire.

Con la parola studio non intendo altro che suonare canzoni che ci piacciono, impararne delle altre e scoprire ogni giorno nuovi e casuali modi di approccio allo strumento.

Diventerà un’abitudine sana che dopo un po non ti sembrerà più di dover ricordare, andrà in automatico.

# 2 – Studia in compagnia

Affrontare lo studio unendo due o più menti aiuta a rendere complementari le scoperte. C’è chi arriverà presto a comprendere certi meccanismi e chi ne comprenderà altri: insieme si arriverà prima alla meta. Studiare in compagnia, una compagnia che condivida la tua passione, porta molto lontano.

# 3 – Insegna quello che sai

Appena scopri o impari qualcosa, condividilo con chi è intorno a te.

Mentre spieghi un concetto a qualcuno, tu lo apprendi meglio di quanto non credi di saperlo già. E le perplessità di chi ti ascolta ti aiutano a farti altre domande sull’argomento che poi andrai ad approfondire, interiorizzando meglio l’argomento.

# 4 – Ascolta tanta e diversa musica

Se vuoi suonare ad orecchio devi ascoltare tanta musica, E di tanti stili diversi

Ritaglia del tempo solo per ascoltare e “studiare” anche solo un pezzo di uno stile diverso dal tuo preferito. Ti aiuterà a comprendere nuovi meccanismi compositivi e soprattutto espandere la tua visione della musica.

In un secondo tempo ti aiuterà anche a intraprendere strade interessanti di improvvisazione, ti fornirà i mattoni su cui costruire le tue personali composizioni……

# 5 – Suona la canzone più complessa che conosci, in tutte le 12 tonalità

E’ il passaggio più ostico, ma quello che dona più soddisfazioni.

Capiterà che ti siederai davanti un pianoforte e vorrai far cantare la canzone che conosci ad un’altra persona e questa non riesca a cantarla nella tonalità che conosci. Come fai? PANICO (nel corso PianoforteaOrecchio ne ho parlato ampiamente).

Appena proverai, ti renderai conto che non è poi così difficile come “altri” fanno credere.

Poi, sentire le stesse sequenze di accordi, in tonalità differenti, amplia la percezione della musicalità del brano. E’ poco descrivibile come sensazione, è da PROVARE !

Questi 5 consigli sono un vademecum da tenere sempre presente perché ti porteranno ad un più alto livello di preparazione, che è la chiave di tutte le qualità.

Un caro saluto a te.

Domenico D’Erasmo.

Fammi vedere che sei vivo!
Dimmi cosa ne pensi e apriamo il discorso anche con gli amici di facebook.

 

2 commenti a “5 consigli per far esplodere il tuo pianismo

  1. Ciao Domenico, sono un apprendista pianista (un po datato). Mi puoi fare la cortesia di spiegarmi come si fa a suonare un brano cambiando la tonalità. Ad esempio, LA VITA È ADESSO di Baglioni è in tonalità di CM se volessi portarla in DMcome procedo? Ti ringrazio molto.

    • Ciao Biagio, portare un brano da C a D , come suggerisce la distanza fra questi due gradi, è semplice, basta alzare di un tono tutti gli accordi che hai sullo spartito. Ne ho parlato anche qui nel blog ma, se vuoi padroneggiare bene questa ed altre importanti competenze, iscriviti per ricevere le lezioni gratuite e vedrai che farai tanti passi in avanti !

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